Bene copia privata, ora si incentivi filiera musicale più debole
scritto da contentmanager il 21 Febbraio 2015
L’ACEP esprime soddisfazione per la decisione del Consiglio di Stato che, confermando le sentenze del TAR Lazio del 2012, ha integralmente rigettato i ricorsi presentati contro la copia privata, sentenziando la piena legittimità del compenso dovuto.
Tutti gli Autori ed Editori italiani, dal più piccolo al più grande, hanno il diritto di vedere remunerato in modo equo l’utilizzo delle proprie opere, senza le quali le multinazionali tecnologiche non avrebbero potuto godere degli incrementi record dei loro profitti registrati negli ultimi anni.
L’ACEP si unisce al coro di quanti hanno già chiesto l’istituzione di un tavolo tecnico presso il Mibact insieme alla SIAE e alle associazioni di categoria al fine di investire una parte dei maggiori introiti per i diritti di copia privata a sostegno della parte più debole della filiera creativa italiana rappresentata dai giovani Autori ed Editori, dai più piccoli e dagli emergenti, auspicando una sempre più equa ripartizione dei diritti.
Il Presidente, Alessandro Angrisano
Il Segretario, Roby Bonizzoni
ACEP è un'Associazione di creativi e produttori musicali che da oltre 20 anni rappresenta e tutela i propri associati nella loro vita
professionale, incentivando regole eque e trasparenti nella gestione del diritto d'autore e promuovendo la diffusione della cultura e della
creatività musicale italiana. ACEP è oggi un importante punto di riferimento per tutti "gli artigiani della musica italiana".
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