I ministri della Cultura e dell’Economia, Dario Franceschini e Daniele Franco, hanno firmato il Decreto n. 311 del 17/08/2021 recante disposizioni attuative dell’articolo 90 del decreto legge 17 marzo 2020, n. 18, recante misure a sostegno degli Autori, degli Artisti Interpreti ed Esecutori (AIE), e dei lavoratori autonomi che svolgono attività di riscossione dei diritti d’autore (Mandatari.)
Secondo tale Decreto Ministeriale la quota del 10% dei compensi di copia privata dei compensi incassati nell’anno 2020, ai sensi dell’articolo 71-septies della legge 633/41, pari a 12.070.390,22 euro è così ripartita:
a) il 45 %, pari a euro 5.431.675,599 è destinato agli Autori;
b) il 45 %, pari a euro 5.431.675,599 è destinato agli AIE;
c) il 10 %, pari a euro 1.207.039,022 è destinato ai Mandatari.
Contributo agli Autori
Il beneficio è riconosciuto a soggetti maggiorenni, residenti in Italia alla data del decreto, percettori di reddito soggetto a tassazione in Italia e in possesso dei seguenti requisiti, riferiti all’anno 2019:
a) reddito complessivo lordo non superiore a 20.000 euro;
b) reddito autorale per almeno il 20% del reddito complessivo e comunque non inferiore a 1.000 euro.
Ai beneficiari è riconosciuto un contributo di entità pari al 50% del reddito autorale liquidato nel 2019, per un importo massimo di euro 4.000,00 e fatto salvo quanto previsto dal comma 7.
Entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del decreto, i soggetti interessati presentano alla Società italiana autori e editori Siae apposita domanda, secondo le modalità stabilite con decreto del Direttore generale Biblioteche e diritto d’autore del Ministero della cultura e utilizzando la modulistica al tal fine resa disponibile sul sito ww.siate.it e www.librari.beniculturali.it.
La domanda deve essere corredata da autocertificazione, redatta ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 2000, circa la sussistenza dei requisiti, dalla dichiarazione dei redditi del 2020 riferita all’anno fiscale 2019, da apposita autorizzazione al trattamento dei dati personali e da copia di un documento di riconoscimento in corso di validità.
Nella domanda va, altresì, indicato se sia stato conferito o meno il mandato per la gestione dei diritti ad un organismo di gestione collettiva, con la relativa denominazione, e le coordinate bancarie ai fini della disposizione del bonifico.
Contributo agli Artisti Interpreti ed Esecutori (AIE)
Il beneficio è riconosciuto a soggetti maggiorenni, residenti in Italia alla data del decreto, percettori di reddito soggetto a tassazione in Italia e in possesso dei seguenti requisiti:
a) reddito complessivo lordo nell’anno 2019 non superiore a 20.000 euro;
b) quota minima fatturata per cassa di 100 euro nell’anno 2019, ovvero;
c) in alternativa al requisito di cui alla lettera b), nel caso di artisti rappresentati da OGC/EGI abilitati, aver preso parte, quali interpreti primari o comprimari, ad almeno 4 fonogrammi o 4 puntate di serie televisive o 1 opera cinematografica negli anni 2019 e 2020.
Ai beneficiari è riconosciuto un contributo di entità fissa e uguale per ciascun appartenente alla categoria, calcolato dividendo la somma complessiva di cui all’articolo 2, comma 1, lettera b), per il numero totale delle richieste ammesse al beneficio.
Entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del decreto, i soggetti interessati presentano alla Siae apposita domanda, secondo le modalità stabilite con decreto del Direttore generale Biblioteche e diritto d’autore del Ministero della cultura e utilizzando la modulistica al tal fine resa disponibile.
La domanda deve essere corredata da autocertificazione, redatta ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 2000, circa la sussistenza dei requisiti di cui al comma 1 e di cui all’articolo 6, comma 1, dalla dichiarazione dei redditi del 2020 riferita all’anno fiscale 2019, da apposita autorizzazione al trattamento dei dati personali e da copia di un documento di identità in corso di validità. Le domande devono altresì contenere l’indicazione dell’OGC/EGI di appartenenza e le coordinate bancarie ai fini della disposizione del bonifico.
Gli artisti che non hanno conferito mandato ad alcun OGC/EGI devono comunque indicarne uno tra quelli abilitati, al fine di ottenere l’erogazione del contributo, senza obbligo di iscrizione.
Per l’avvio della presentazione delle domande si attende l’emanazione del Decreto del Direttore generale biblioteche e diritto d’autore del Ministero della Cultura.