Nella giornata di oggi 17 gennaio il Parlamento Europeo ha adottato la relazione d’iniziativa dell’Europarlamentare Ibán García del Blanco su “Diversità culturale e condizioni per gli autori nel mercato europeo dello streaming musicale”.
Il report dell’europarlamentare spagnolo (gruppo S&D) riconosce i significativi problemi affrontati dai creatori e suggerisce iniziative a livello di Unione per gettare le basi per un ecosistema più equo e sostenibile in un mercato in continua crescita.
Nel suo comunicato stampa, GESAC – il Gruppo Europeo delle Società degli Autori e Compositori, di cui SIAE fa parte – “applaude al forte impegno del Parlamento Europeo nell’affrontare le preoccupazioni dei creatori e accoglie con favore la richiesta di una legislazione dell’UE per garantire la trasparenza e la diversità culturale su tutte le piattaforme di streaming musicale.”
Nonostante il massiccio consumo di musica online – si legge nel comunicato –, la disponibilità di oltre 100 milioni di brani su piattaforme di streaming e la crescita esponenziale dello streaming musicale su piattaforme puramente dedicate allo streaming, sui social media o su piattaforme di contenuti caricati dagli utenti, il mercato rappresenta una situazione di precarietà per la maggior parte degli autori e compositori anziché fornire loro una remunerazione equa con cui costruire una carriera sostenibile.
La relazione mette in luce gli attuali squilibri nella ripartizione dei ricavi, la crescita insufficiente del fatturato complessivo, pratiche fraudolente e ingiuste nel mercato che svantaggiano i creatori e la minaccia imminente alla diversità culturale derivante dalle nocive pratiche di manipolazione dello streaming e dalla proliferazione di contenuti generati da intelligenza artificiale.
Il testo, appena adottato a Strasburgo, propone iniziative a livello di Unione, chiedendo alla Commissione di proporre disposizioni legali per garantire la trasparenza degli algoritmi e dei sistemi di raccomandazione dei contenuti delle piattaforme di streaming, così come obblighi positivi per valutare e garantire la visibilità e la discoverability delle opere europee.
Il Presidente di GESAC, Gernot Graninger, dichiara: “Con l’adozione della relazione sul Mercato dello Streaming Musicale, il Parlamento Europeo invia un forte segnale di riconoscimento e comprensione delle esigenze dei creatori. La questione della remunerazione equa nel mercato dello streaming deve essere risolta, non solo a beneficio dei creatori, ma anche affinché la cultura rimanga un significativo motore dell’economia europea.”
La Direttrice Generale di GESAC, Véronique Desbrosses, aggiunge: “Congratuliamo il Relatore MEP Ibán García del Blanco per aver concluso con grande successo questa relazione molto attesa e ringraziamo calorosamente tutti gli MEP che hanno lavorato al dossier e l’hanno adottato con una vasta maggioranza. Il Parlamento Europeo si schiera chiaramente a favore degli autori mostrando il suo sostegno alla loro legittima richiesta di equità. Il mercato dello streaming musicale deve remunerare adeguatamente coloro che sono al centro del suo successo e raggiungere gli elevati standard di diversità culturale che l’Europa si attende. Ora è il momento di agire a livello di Unione e contiamo sulla Commissione Europea per compiere il prossimo passo e presentare le necessarie proposte legislative.”
Fonte: SIAE