Jean-Michel Jarre intervistato dal quotidiano La Repubblica propone le “Nazioni Unite dei creatori di contenuti”. In un articolo uscito domenica 11 ottobre, a firma di Luca Valtorta, il compositore francese autore di Oxygene (1977), uno degli album francesi più venduti di sempre, si racconta nella doppia veste di musicista e di presidente del Cisac, la Confederazione internazionale delle società di autori e compositori, nata per difendere i diritti degli autori.
Jarre, uomo dei record musicali – tre milioni e mezzo di persone assistettero al live Oxygène in Moscow nel 1997 – esorta tutti i creatori di contenuti a unirsi per scuotere Wall Street, e a dar vita alle Nazioni Unite dei rappresentanti della creatività, contro lo sfruttamento di tutto ciò che è “contenuto” a partire dalla musica per arrivare alle foto, ai video, ai media, all’informazione, alla scrittura. Perché, sostiene Jarre, considerato tra i pionieri della musica elettronica, i contenuti non hanno mai generato tanti soldi come adesso, eppure gli autori guadagnano sempre meno.
Fonte: SIAE
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