Il Consiglio di Sorveglianza SIAE, nella riunione del 25 giugno 2015, ha approvato all’unanimità il bilancio 2014 il cui esercizio ha fatto registrare un incremento del 2,1% degli incassi (che hanno raggiunto quota 602,3 mln di euro) a fronte di un calo dei costi del -2,1% (sull’aggregato dei costi del personale e dei mandatari).

A riguardo i nostri 2 rappresentanti, Alessandro Angrisano e Roby Bonizzoni, durante la discussione sul bilancio hanno letto e depositato un documento ponendo l’attenzione su alcune criticità tra cui:

– il ritardo dell’introduzione del borderò on line;

– la troppa dipendenza del bilancio SIAE dalle risorse finanziarie che invece andrebbero ripartite fra gli associati;

– le quote sociali troppo esose che hanno portato la cancellazione di oltre 20.000 associati negli ultimi 2 anni;

– la necessita di ripartizioni più analitiche, informatizzate e trasparenti.

Allo stesso modo sono stati apprezzati gli sforzi fatti da SIAE sul versante informatico e di digitalizzazione dei processi nonché l’impegno del Consiglio di Gestione e del Presidente designato Sugar il quale, anche nella premessa al bilancio, ha ribadito l’intenzione di perseguire degli obiettivi condivisibili tra cui la modernizzazione della Società, un rapporto più solido con tutti gli associati e la massima trasparenza nella distribuzione dei diritti.

Riteniamo che questi siano obiettivi che non potranno prescindere dall’attuazione degli annunciati processi di digitalizzazione (vedi borderò on line), da un ribasso per tutti delle esose quote sociali e da un più analitico e trasparente processo di ripartizione, il tutto per non penalizzare la fascia professionale economicamente più debole della base associativa.